Psicodramma analitico

Lo psicodramma analitico è una psicoterapia psicoanalitica in/di gruppo che si propone di favorire nei singoli partecipanti e nel gruppo stesso, inteso come unità multipla, la creazione di uno spazio psichico di gioco. All’interno del gruppo si costituisce la possibilità di “giocare”, mettendo in scena, nel qui ed ora del momento terapeutico, quegli avvenimenti, presenti o passati, o sognati, che rappresentano ciò che emerge dal lavoro di gruppo. All’interno del cerchio, il protagonista rappresenta sé e, con l’inversione dei ruoli, anche l’interlocutore.

Le parti del Sè dei partecipanti non elaborate, una volta riconosciute, possono così uscire dall’ombra ed essere focalizzate al fine di essere trasformate in risorse utilizzabili per migliorare la qualità della vita.

Lo psicodramma analitico nasce in Francia, con Paul e Genie Lemoine, Didier Anzieu ed altri psicoanalisti che rivisitano le invenzioni di Moreno alla luce del contributo della psicoanalisi.

Il metodo si avvale oggi degli apporti teorici di autori di formazione psicoanalitica (J. Lacan, C. G. Jung, D. Winnicott, M. Klein, W. Bion, D. Anzieu, C. Musatti, F. Petrella, E. Croce, l. Mele, J. Mc Dougall, C. Bollas ed al.).

Lo Psicodramma Analitico oltre ad essere principalmente psicoterapia elettiva per migliorare la capacità di gestione delle emozioni, può essere molto utile per la comprensione delle dinamiche affettive delle Istituzioni e delle Organizzazioni e per la formazione del personale istituzionale.

Per saperne di piu:  www. sipsapsicodramma.it.

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